L’ 11 novembre un altro tassello fondamentale si è aggiunto al percorso di trasformazione digitale della nostra città: l’inaugurazione della ” Control Room ” cuore operativo della videosorveglianza gestita dalla Polizia Locale, ed allestita all’interno di quello che a breve sarà il nuovo comando operativo. Ultimo step con cui l’amministrazione conclude il percorso a suo tempo avviato per dotare Pescara di un impianto di videocontrollo avveniristico, con oltre 332 telecamere di ultima generazione, volto alla tutela del patrimonio pubblico da atti di vandalismo, al monitoraggio del traffico urbano oltre al contrasto dell’abbandono irregolare ed indiscriminato dei rifiuti urbani e non.
E’ stata inaugurata, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno, On. Nicola Molteni, quest’ultimo accolto dal sindaco Carlo Masci, dal Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, e dall’Assessore alla Sicurezza urbana Adelchi Sulpizio, la Control Room presso la Polizia Locale, ovvero il cuore pulsante del nuovo sistema di videosorveglianza messo a disposizione dall’amministrazione comunale di Pescara. Il capoluogo compie con questa dotazione ad alta tecnologia uno straordinario salto di qualità nella gestione dei fenomeni di criminalità, di violazione delle norme in materia ambientale (si pensi all’abbandono dei rifiuti) e per la migliore tutela del patrimonio pubblico e privato. La Control Room è composta da videowall, postazioni operatore e sala server, e avrà la funzione di gestire l’intero sistema dalla postazione centralizzata presso l’edificio ex Onmi di via del Circuito.
Il sindaco Carlo Masci nel suo intervento di saluto – la nostra città è pronta a cogliere le sfide dell’innovazione digitale, soprattutto nell’ambito della sicurezza urbana. La Control room e l’intero impianto di 332 telecamere consentono un’attività di monitoraggio della sicurezza e della mobilità urbana prima impensabili. Sarà possibile, ricevere allarmi dal sistema che rileva problematiche nei sottopassi ad esempio in caso di allagamento. La prevenzione è garantita in modo sempre più diffuso e puntuale>.
La Control Room assicurerà i vantaggi dell’innovativa concezione di videosorveglianza, ovvero la capillarità (grande superficie territoriale sottoposta a sorveglianza), la coesione con le Forze dell’Ordine (coinvolgimento integrato interforze). L’impianto di ultima generazione implementato a Pescara è il frutto di un investimento da 1,404,392 milioni di euro, di cui circa 904.392 finanziati dal Ministero degli Interni nel rispetto dei parametri imposti nella Direttiva del 02/03/2012 sui sistemi di Videosorveglianza. Ciò consentirà una miglior gestione dei fatti criminosi), accorciando notevolmente i tempi di indagine e di intervento da parte degli organi di polizia. Le telecamere di nuovissima generazione riprenderanno e trasmetteranno totalmente in alta definizione ed andranno a sostituire progressivamente gli altri più datati.
Sottosegretario di Stato Nicola Molteni – Lo testimonia proprio il compimento di questa iniziativa che vede la luce nel rispetto delle indicazioni governative. L’innovativo sistema di video sorveglianza soddisfa in effetti tutti i criteri imposti dal Ministero degli Interni, e oggi possiamo dire che è uno dei più avanzati del Paese. L’elevata flessibilità dell’installazione darà l’opportunità di apportare continue modifiche e miglioramenti in un’ottica di crescita tecnologica. Il Ministero punta molto sulla sicurezza urbana e per questa ragione il prossimo anno verranno stanziati ulteriori 27 milioni di euro a favore dei progetti virtuosi in questo ambito>.
L’innovazione più importante sta nella centralità della Control Room che, a differenza degli altri sistemi locali “a isola”, ormai obsoleti, che riprendevano a “macchia di leopardo” la città, avrà un controllo unico, sinergico e dinamico su gran parte delle aree urbane, soprattutto quelle “sensibili” per delinquenza e atti vandalici. Un “cervello” unico che potenzierà la vigilanza e la sicurezza urbana.
Per l’assessore Adelchi Sulpizio – A fianco degli innumerevoli benefici a tutela dell’ordine pubblico, il programma ha dovuto affrontare le spinose questioni legate alla privacy ed al trattamento dei dati che sono state sistemizzate nel Regolamento Comunale, approvato ieri 10 Novembre in Consiglio comunale, che disciplina approfonditamente le modalità di raccolta, trattamento, conservazione ed accesso dei dati personali attraverso i sistemi di videosorveglianza. Il Regolamento ha permesso di raggiungere un punto di equilibrio tra le esigenze di pubblica sicurezza e quelle di tutela della privacy, così come indicato dalle norme europee e nazionali, oltre che dalle disposizioni del Garante.
Queste sono le principali funzionalità che saranno gestite dalla Control-room:
– ricostruzione postuma della dinamica di furti o di atti vandalici;
– controllo della Viabilità;
– tutela ambientale, in particolare il monitoraggio del fenomeno dell’abbandono
Il sistema potrà eventualmente essere integrato anche con impianti di parti terze (privati, ad esempio come i commercianti, una volta che siano state ottenute le necessarie autorizzazioni).
Carlo Masci: “oggi Pescara fa un grande passo avanti verso il futuro, la nostra città è pronta a cogliere le sfide dell’innovazione digitale, soprattutto nell’ambito della sicurezza urbana, dotandosi di in sistema di videosorveglianza di ultimissima generazione che permetterà un controllo capillare del territorio e che sarà a disposizione di tutte le forze dell’ordine”
Adelchi Sulpizio: “con la control room ed il nuovo regolamento vi è il raggiungimento di un punto di equilibrio tra le esigenze di sicurezza della nostra città e il diritto alla privacy dei cittadini”
Danilo Palestini: “Questo sistema è il segno di una collaborazione possibile ed integrata in materia di sicurezza urbana tra cittadini e istituzioni, il giusto equilibrio fra le esigenze di libertà, riservatezza e sicurezza degli individui” .