La disciplina della patente a punti è regolata dalle prescrizioni contenute nell’art. 126 bis del Codice della Strada:
“…omissis…
Alla perdita totale del punteggio, il titolare della patente deve sottoporsi all’esame di idoneità tecnica di cui all’articolo 128. Al medesimo esame deve sottoporsi il titolare della patente che, dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno cinque punti, commetta altre due violazioni non contestuali, nell’arco di dodici mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno cinque punti. Nelle ipotesi di cui ai periodi precedenti, l’ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri competente per territorio, su comunicazione dell’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, dispone la revisione della patente di guida. Qualora il titolare della patente non si sottoponga ai predetti accertamenti entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento di revisione, la patente di guida è sospesa a tempo indeterminato, con atto definitivo, dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri. Il provvedimento di sospensione è notificato al titolare della patente a cura degli organi di polizia stradale di cui all’articolo 12, che provvedono al ritiro ed alla conservazione del documento”.
Fino al momento della notifica, secondo la procedura prevista dall’art. 201, c. 3, del provvedimento di revisione la patente di guida deve essere considerata valida ed il titolare abilitato a condurre. Una volta avvenuta la notificazione dell’obbligo il titolare ha 30 giorni di tempo per sottoporsi alla revisione della patente, ma nel frattempo può continuare a guidare essendo la patente perfettamente valida.
Come controllare i punti sulla patente
Ogni titolare di patente ha un saldo all’origine di punti 20 e, in base alla condotta alla guida, si può essere premiati con due punti ogni anno se non vengono commesse infrazioni, oppure i punti vengono detratti a seconda della singola infrazione. Il massimo dei punti della patente che si può raggiungere, aggiungendo anche i premi per buona condotta, è di 30 punti.
Come verificare?
Il Ministero dei Trasporti offre tre diversi servizi, due online e uno telefonico, che permettono di fare questa verifica in pochissimo tempo.
Il portale dell’automobilista
Sul sito “Il portale dell’automobilista” è stato istituito un servizio che si chiama “saldo punti patente” e offre la possibilità di controllare il numero di punti della tua patente. Per accedere a questo servizio, le modalità sono molto semplici:
- entrare sul sito ilportaledellautomobilista.it ;
- cliccare su servizi online nella barra in alto a sinistra e cliccare l’opzione “registrati per accedere al servizio di verifica dei punti patente”;
- dopo questo step è possibile creare un profilo personale, inserendo le informazioni personali richieste tra cui codice fiscale e numero della patente;
- dopo aver completato tutta la registrazione si riceve una email di conferma per accedere al portale e vedere il saldo dei punti sulla patente.
L’app iPatente
Questa app è completamente gratuita ed è stata realizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: è possibile fare il download dalla Motorizzazione Civile, dall’Apple Store e da Google Play. In questo modo si potranno effettuare i controlli direttamente dal proprio smartphone, verificando i punti sulla patente, ma anche procedere ad altre operazioni come la verifica della scadenza del documento, della revisione o di altre pratiche importanti.
Tramite telefono
Per aiutare gli utenti che hanno poca familiarità con la tecnologia e che desiderano comunque ricevere queste informazioni, è possibile riceverle attraverso una linea telefonica dedicata: bisogna chiamare il numero 848.782.782 e scoprire il saldo dei punti della patente, digitando data di nascita e numero di patente seguiti dal tasto cancelletto. Questo numero verde è attivo 24 ore su 24 e il costo è quello di una classica chiamata urbana.
Come recuperare i punti della patente
I punti della patente vengono decurtati quando vengono commesse infrazioni del Codice della Strada e per recuperarli oltre a guidare in modo consapevole e attento, evitando qualsiasi tipo di infrazione, è possibile frequentare i corsi dedicati presso le autoscuole e i centri dedicati autorizzati dal Ministero dei Trasporti. Dopo alcune ore di lezione (precisamente 12), è possibile recuperare fino a 6 dei punti persi.