Covid-19: ecco il modello di autodichiarazione nazionale per gli spostamenti negli orari di coprifuoco (al momento per le Regioni Campania, Lazio e Lombardia)

Il modulo del Viminale è nazionale e al momento serve per le Regioni Campania, Lazio e Lombardia. E’ possibile stamparlo e compilarlo ma le Forze di Polizia ne sono sempre provviste

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato online il modulo di autodichiarazione editabile che potrà essere esibito durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti nelle regioni Campania, Lazio e Lombardia, in cui sono state adottate ordinanze che impongono limitazioni agli spostamenti di persone nei rispettivi ambiti territoriali.

NB – se altre regioni dovessero attuare provvedimenti analoghi per la limitazione della mobilità, sarà valido il medesimo modello.

Nel modulo si dovranno inserire generalità, motivi che giustificano lo spostamento, orario di uscita dall’abitazione. L’autodichiarazione servirà ai cittadini per evitare la multa se si spostano negli orari vietati. Per ora le Regioni che hanno previsto restrizioni agli spostamenti sono Lombardia, Lazio e Campania.

Lombardia

L’ordinanza del Ministero della Salute del 21 ottobre 2020, firmata d’intesa con Regione Lombardia, prevede limitazioni degli spostamenti in orario notturno dalle 23 alle 5 del giorno successivo.

Su tutto il territorio di Regione Lombardia, dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, sono consentiti soltanto gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità, situazioni di urgenza o motivi di salute. Per giustificare gli spostamenti sarà necessario esibire l’autodichiarazione di cui sopra. È consentito in ogni caso fare rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

Ad integrazione di questa ordinanza ministeriale, il Presidente Attilio Fontana ha sottoscritto, insieme ai sindaci lombardi, la nuova Ordinanza n. 623 che prevede:

  • la chiusura nei weekend dei centri commerciali e grandi esercizi di vendita;
  • nuove misure anti-assembramento, stop a sagre e fiere;
  • l’aggiornamento di alcune disposizioni precedenti, come la didattica a distanza nelle scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori).

Maggiori informazioni di dettaglio sono disponibili qui.

Lazio

La nuova ordinanza del presidente Nicola Zingaretti, firmata d’intesa col ministro della Salute, Roberto Speranza, avrà la durata di 30 giorni. Le misure riguardano il blocco della circolazione di notte, l’incremento dei posti letto Covid e il potenziamento della Dad.

A partire da lunedì 26 ottobre 2020, sarà potenziata la didattica digitale integrata nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado e nelle Università. Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado incrementano il ricorso alla didattica digitale integrata per una quota pari al 50 per cento degli studenti, con esclusione degli iscritti al primo anno, mentre le Università incrementano il ricorso alla didattica digitale integrata per una quota pari all’75 per cento degli studenti iscritti, con esclusione delle attività formative che necessitano della presenza fisica o l’utilizzo di strumentazioni.

Campania

D’intesa con il Ministro della Salute, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato l’Ordinanza n. 83 del 22 ottobre 2020 che contiene ulteriori misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19. Nello specifico:

  • a) è fatto obbligo di chiusura di tutte le attività commerciali, sociali e ricreative dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo. Gli avventori degli esercizi di svolgimento delle attività indicate al primo periodo sono tenuti a rientrare al proprio domicilio, dimora o residenza entro le ore 23,30;
  • b) fatto salvo quanto previsto dalla precedente lett.a), dalle ore 23,00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute. E’ sempre consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro;
  • c) per l’intero arco della giornata è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio, dimora o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Sono consentiti, limitatamente al diretto interessato nonché ad accompagnatore, ove necessario, esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, familiari, scolastiche, di formazione o socio-assistenziali ovvero situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute. E’ in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.

Piemonte

  • il D.R. 112 stabilisce che dal 26 ottobre 2020 le scuole superiori statali e paritarie dovranno adottare, per una quota non inferiore al 50%, la didattica digitale integrata in tutte le classi del ciclo in modalità alternata alla didattica in presenza, con l’esclusione delle classi prime di ogni tipologia di indirizzo e/o articolazione;
  • il D.R. 111 sostituisce il Decreto n.109 e stabilisce dal 24 ottobre la chiusura dei centri commerciali il sabato e la domenica (ad esclusione degli esercizi di vendita di generi alimentari, farmacie e studi medici, locali di ristorazione e tabaccherie). Inoltre, conferma la chiusura notturna, dalla mezzanotte alle 5, di tutte le attività commerciali al dettaglio (ad eccezione delle farmacie) e il divieto di vendita di alcolici dopo le ore 21 in tutte le attività commerciali (anche attraverso apparecchi automatici), escluso il servizio di consumazione al tavolo negli esercizi di ristorazione. Ribadite anche le altre disposizione del Decreto n.109, cioè:
    • divieto di vendita di alcolici dopo le ore 21 in tutte le attività commerciali, escluso il servizio di consumazione al tavolo negli esercizi di ristorazione;
    • obbligo per i ristoranti di tenere un registro quotidiano delle presenze e dei contatti di tutti i clienti che usufruiscono del servizio al tavolo;
    • dalla mezzanotte tra sabato 17 e domenica 18 ottobre la chiusura notturna di tutte le attività commerciali al dettaglio (da mezzanotte alle 5), fatta salva l’attività delle farmacie.

Fonte: Omnia del Sindaco