Degrado ed abbandono dei rifiuti: 151 verbali in un mese con le telecamere

Il Comune di Pescara ha presentato nel corso della conferenza stampa tenutasi stamattina a palazzo di città, i primi risultati dei controlli effettuati con il sistema di videosorveglianza applicata alla lotta contro gli abbandoni indiscriminati dei rifiuti su strada. Il numero delle telecamere usate allo scopo, sono state 23 (fisse e mobili), e a breve ne arriveranno altre 15. Drastico cambio di passo rispetto al passato: chi sporca la città, lasciando ingombranti nelle strade e gettando rifiuti fuori orario, non ha più la certezza di restare impunito. Telecamere nascoste controllano H24 i cassonetti e le zone più calde della città, ossia quelle dove si registrano più frequentemente abbandoni di oggetti obsoleti e immondizia. Un sistema infallibile che ha già dato buoni frutti. Nel giro di un mese, sono stati già individuate e sanzionate 151 persone. Le sanzioni variano da 50 a 200 euro, ma c’è di peggio: chi viene sorpreso a lasciare rifiuti utilizzando auto o furgoni, rischia il sequestro del mezzo e, oltre alla possibilità, in base ai casi, che la sanzione amministrativa diventi penale.

I risultati sono stati presentati dal Sindaco Carlo Masci, dagli Assessori all’Ambiente e alla Sicurezza urbana Isabella Del Trecco e Adelchi Sulpizio, dal Comandante della Polizia Municipale Danilo Palestini e dal Maresciallo Maggiore della PM Gianluca Tricca.

 

Il sistema di videosorveglianza utilizzato, è stato spiegato, si è evoluto rispetto al passato. Accantonate le cosiddette “fototrappole”, ossia videocamere che si sono dimostrate in passato fallibili, e sostituite con apparecchi di ultima generazione in grado di registrare 24 ore su 24 le immagini in alta definizione 4k e tecnologia anpr a bordo in grado di riconoscere targhe in movimento anche in condizione di buio completo. Le 23 telecamere di nuova generazione di cui 12 fisse e 11 mobili vengono impiegate all’occorrenza, dove è necessario.

La sperimentazione del nuovo sistema è considerata più che soddisfacente, delle 151 sanzioni rilevate, 106 sono già state notificate, mentre altre 45 sono in lavorazione e in attesa di notifica.
Il maggior numero di verbali, 46 riguardano il conferimento fuori orario dei rifiuti. A seguire, 31 per l’abbandono di ingombranti, e 18 per l’errato conferimento del pattume nei cassonetti. La PM è riuscita a risalire anche a cittadini che hanno violato le norme senza utilizzare il veicolo, con una attività di intelligence, ha detto il Sindaco non specificando per motivi di sicurezza il sistema usato.

«L’aspetto che mi preme evidenziare», ha affermato il sindaco, «è che questa operazione non vuole avere natura repressiva, ma incentivare il cambiamento culturale nei comportamenti dei cittadini. Così la città sarà più pulita». «È assurdo che i cittadini vogliano rischiare una multa salata quando il servizio di ritiro degli ingombranti è gratis», ha sottolineato Del Trecco. «Questo sistema di videosorveglianza serve anche per il controllo della città», ha aggiunto Sulpizio. «La cosa peggiore è vedere persone che per soldi mettono in piedi traffici di rifiuti», ha concluso Palestini.