Nuovo DPCM Green pass ed accesso a servizi e attività: testo e specifiche

Il DPCM del 21 gennaio 2022 individua le esigenze essenziali e primarie della persona da garantire anche senza il possesso del Green Pass.

E’ l’ultimo provvedimento in materia di emergenza sanitaria e val la pena ‘studiarlo’ a fondo: il DPCM del 21 gennaio 2022 (Individuazione delle esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle quali non è richiesto il possesso di una delle Certificazioni verdi COVID-19), pubblicato di recente in Gazzetta Ufficiale, è infatti legato all’ultimo decreto (1/2022) che ha introdotto l’obbligo vaccinale per gli over 50.

Il documento in questione riguarda le nuove norme sull’uso del Green pass (rilasciato o in seguito alla vaccinazione, o dopo guarigione da Covid-19, o dopo aver effettuato un tampone dall’esito negativo, eseguito nelle precedenti 72 ore nel caso di test molecolare, oppure nelle precedenti 48 ore nel caso di tampone antigenico rapido) nei negozi e negli uffici pubblici 

La novità di questo DPCM (che entrerà in vigore dal 1° febbraio 2022), quindi, è rappresentata dall’indicazione di una lista delle attività commerciali dove sarà e non sarà necessario il Green Pass per accedere.

Il provvedimento individua le esigenze essenziali e primarie della persona per soddisfare le quali non è richiesto il possesso del Green Pass, ai sensi del DL 1/2022. La deroga vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti:

  • alimentare e prima necessità;
  • sanitario;
  • veterinario;
  • di giustizia;
  • di sicurezza personale.

NB – L’articolo 2 del DPCM specifica che i controlli sui green pass sono di responsabilità dei titolari degli esercizi e dai responsabili dei servizi “anche con controlli a campione”.

In questa tabella, suddivisa per tipologie di esercizi, forniamo le coordinate precise anche in considerazione delle novità entrate in vigore dal 20 gennaio 2022.

Supermercati, mercati e negozi di alimentari

Si può accedere senza Green pass base oltre che nei negozi di alimentari anche in quelli “non specializzati“, ma “con prevalenza di prodotti alimentari e bevande” come ipermercati, supermercati, discount, minimercati e altri esercizi di “alimentari vari”, mentre sono escluse le enoteche in cui è possibile anche bere e mangiare.

Senza Green pass, inoltre:

  • si potrà fare la spesa al mercato rionale;
  • si potrà acquistare alle bancarelle ambulanti.

Farmacie, ottici e cura della persona

Non servirà il Green pass base per:

  • acquistare farmaci o prodotti per la cura della persona (creme, bagno schiuma, shampoo, deodoranti, spazzolini, dentifrici, prodotti per la prima infanzia) in farmacie e parafarmacie;
  • negozi di ottica;
  • esercizi commerciali specializzati nel commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici.

Negozi di abbigliamento, giocattoli e cosmetici

Il Green pass base servirà, dal 1° febbraio 2022, per i negozi che vendono abbigliamento, giocattoli e cosmetici.  Dal 20 gennaio 2022, serve per i servizi alla persona: parrucchiere, centri estetici, tatuatori e piercer.

Edicole, librerie, cartolerie

Niente certificato per le edicole all’aperto (chioschi).

Serve il green pass base per:

  • negozi che al loro interno vendono giornali;
  • cartolerie;
  • librerie.

Tabaccherie

Servirà il green pass base.

Benzinai e pellet

I benzinai, in quanto attività all’aperto, resteranno liberi: sarà possibile quindi rifornirsi di carburante per moto o auto senza alcun Green pass. Lo stesso varrà per acquistare il combustibile per la casa, compresi anche legna, pellet e cherosene.

Ospedale, medico di base, veterinario

Non serve il green pass.

Dentisti

Negli studi dentistici l’obbligo di esibire il Green Pass, base o rafforzato, non è previsto dalla legge, mentre odontoiatri, igienisti e assistenti (Aso) sono già obbligati al vaccino, in quanto personale sanitario. Ai pazienti viene richiesta un’autocertificazione, ma in ogni caso il dentista ha il dovere di prestare le cure, soprattutto in caso di urgenze (non per una semplive pulizia dei denti).

Denunce e processi

Non dovranno avere il green pass i cittadini che devono entrare in una stazione dei carabinieri, in un commissariato, in un comando di polizia locale per presentare una denuncia o comunque svolgere un atto «indifferibile». Niente green pass anche per partecipare a un processo in tribunale.

Banche, poste, uffici pubblici

Dal 1° febbraio 2022 il green pass base servirà invece per accedere a: «Pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari».Non sarà quindi possibile andare in un ufficio postale a ritirare la pensione senza la certificazione verde standard (cioè anche con tampone negativo).

La FAQ dell’ultim’ora: supermercato ok, centro commerciale “a negozio”

  1. Coloro che accedono agli esercizi commerciali esenti dal cd. green pass previsti dall’allegato del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 gennaio 2022 possono acquistare ogni tipo di merce in essi venduta? 
    Sì, l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Con questa FAQ pubblicata sabato 22 gennaio 2022, quindi, il Governo ha chiarito che ad esempio chi va al supermercato (dove si potrà continuare ad entrare liberamente) potrà acquistare generi alimentari ( di prima necessità) ma, ad esempio, giochi per bambini, libri o giornali, abbigliamento o complementi di arredo se venduti all’interno dello stesso esercizio.

Diverso il caso dell’entrata nel entro commerciale: liberamente si potrà entrare solo nei locali che vendono alimentari o farmaci ma non in un altro che, ad esempio, vede abbigliamento. E la verifica, con controlli a campione, sarà affidata agli stessi esercenti.

Fonte: Omnia del Sindaco